14 maggio 2024   Articoli

“La Cassa per il Mezzogiorno e lo sviluppo dell’Italia”

Lunedì 27 maggio a Roma la presentazione del volume di Amedeo Lepore con la partecipazione del Ministro Fitto

Appuntamento lunedì 27 maggio alla ore 17.30 - presso la Sala Colonne della Libera Università degli Studi Sociali “Luiss Guido Carli” - con “La Cassa per il Mezzogiorno e lo sviluppo dell’Italia”, il convegno di presentazione del libro “The Cassa per il Mezzogiorno, the World Bank and the Model for Italian Economic Development” di Amedeo Lepore, Professore dell'Università della Campania Luigi Vanvitelli e socio fondatore di Merita: un’occasione per approfondire, con studiosi e rappresentanti delle istituzioni e del mondo imprenditoriale, il ruolo che ha avuto la Cassa per il Mezzogiorno nello sviluppo del nostro sistema Paese a oltre 70 anni dalla sua istituzione.
 

In particolare, tra i temi affrontati nel volume e che saranno oggetto di dibattito, il ruolo cruciale della Banca Mondiale e del sistema dei prestiti internazionali per il rilancio del Sud e la modernizzazione produttiva italiana e una visione aggiornata dei problemi del Mezzogiorno e delle soluzioni proposte per la "questione meridionale" negli anni successivi alla ricostruzione postbellica.

All’incontro interverrà Raffaele Fitto, Ministro per gli Affari Europei, il Sud, le Politiche di coesione e il Pnrr.

Ne discuteranno con l’autore Giuliano Amato, Presidente emerito della Corte costituzionale, Paola Severino, Presidente della Luiss School of Law, Valentina Meliciani, Direttore del Luiss Institute for European Analysis and Policy, Claudio De Vincenti, Professore di Economia politica dell’Università di Roma “La Sapienza” e Presidente onorario della Fondazione Merita, Marco Doria, Presidente della Società Italiana degli Storici Economici e Vito Grassi, Membro del CdA Luiss ed imprenditore.

 

 

 


 

This research, carried out in original documents by the World Bank, which were intended exclusively for internal use and were made available to scholars only a few years ago, tackles the theme of the extraordinary intervention in Southern Italy from an international perspective. The book provides an updated view of the issues concerning the regions of Southern Italy, as well as the solutions proposed for the “Southern Question” during the years of the post-war reconstruction of Italy, creating the only period of convergence considering the whole of the history of united Italy - between Southern and Northern Italy and between the entire country and the most advanced Western economies during the golden age. The volume enhances our understanding of such a decisive development phase, especially within the framework of both Italian and international economic history, following the peacetime rebuilding of Italy and before the crisis of the 1970s, while providing very useful elements in order to analyse the current events of both the Mezzogiorno and all of Italy.

Amedeo Lepore is Full Professor of Economic History at the Department of Economics of the University of Campania Luigi Vanvitelli, Italy, where he teaches economic history, business and financial history, and the evolution of capitalism, technologies and finance. He also teaches economic and business history at the Department of Business and Management of Luiss Guido Carli University in Rome. He sits on the Board of Directors of the SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo dell'industria nel Mezzogiorno) and is a founder and board member of the Merita Meridione-Italia Foundation. He is a member of the Accademia Pontaniana, the most ancient Italian academy, in the class of Moral Sciences. He has published more than 190 volumes and essays on the economic history of Europe and Italy, the history of Euro-Atlantic trade, economic history's tools and methods, business, accounting and marketing history, and the economic evolution of Southern Italy. His current research interests concern the globalization process, digital capitalism and the fourth industrial revolution, the dynamics of circular bioeconomy, the evolution of the Italian economic dualism and development strategies.

 

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